Cos’è, a cosa serve e come ci si prepara
Il dolore addominale, il bruciore di stomaco, la sensazione di gonfiore addominale, le alterazioni dell’alvo (stipsi o diarrea) sono tutti sintomi della cosiddetta “sindrome dell’intestino irritabile”, erroneamente denominata “colite”.
Il primo passo è compiere un’accurata diagnosi: il ricorso ai “breath test” può aiutarci a comprendere la causa di questi sintomi, e determinare se all’origine vi sono intolleranze alimentari.
Che cos’è il breath test?
Il Breath Test o Test del Respiro è uno strumento diagnostico rapido e indolore che, attraverso l’analisi dell’espirazione del paziente, permette di individuare le anomalie che indicano la presenza microbica, un malassorbimento a livello intestinale oppure disbiosi intestinali.
Si tratta dell’unico test per le intolleranze alimentari riconosciuto dalla scienza medica e che, quindi, un valore scientifico, purché eseguito in laboratori accreditati da personale sanitario adeguatamente formato.
Quanti tipi di breath test esistono?
Esistono diversi tipi di breath test:
- il Breath Test al Lattosio: serve per diagnosticare l’intolleranza o il malassorbimento al lattosio, che è lo zucchero del latte;
- il Breath Test al Fruttosio: permette di individuare un’intolleranza molto comune, che è quella allo zucchero della frutta (ma che troviamo anche in ortaggi), spesso utilizzato come dolcificante;
- il Breath Test al Lattulosio: è uno strumento differente, utile per determinare la velocità di transito gastrointestinale e per fornire informazioni su fenomeni di sovracrescita batterica a livello dell’intestino;
- il Breath Test al Glucosio: anch’esso utilizzato per indagare eventuali disbiosi intestinali;
- il Breath Test al Sorbitolo: utile per la diagnosi di celiachia e di altre patologie che provocano malassorbimento;
- il Breath Test Helicobacter Pylori (urea breath test): utile per diagnosticare o escludere l’infezione da helicobacter pylori, il batterio responsabile di molte gastriti e uno tra le principali cause di ulcere sia nello stomaco che nel duodeno.
Tutti questi breath test si eseguono nei laboratori analisi ProAvis.
Preparazione
In linea generale il Breath Test si eseguono a digiuno di almeno 8 ore. È importante attenersi a una serie di raccomandazioni prima di sottoporsi al test: innanzitutto bisogna seguire una dieta adeguata, molto povera di fibre e basata su carne, pesce, uova e riso bianco. Inoltre, bisogna astenersi dal fumo il giorno dell’esame ed evitare l’assunzione di antibiotici nei 15 giorni precedenti al test, perché questo comprometterebbe il risultato dell’esame. https://www.proavis.it/preparazione-h2-breath-test/
A chi è consigliato il breath test?
I Breath Test vengono prescritti dal medico a pazienti che presentano sintomatologie a carico dell’apparato intestinale, non occasionali, quali: meteorismo, gonfiore addominale, crampi addominali, alterazioni dell’alvo (stitichezza o diarrea), flatulenza o alitosi.
Dove si esegue il breath test?
I breath test vengono eseguiti in tutti i laboratori della rete ProAvis, previa prenotazione telefonica chiamando al numero 0733262019